Il DXB, Dubai International airport mantiene la sua posizione come primo aeroporto internazionale al mondo per traffico passeggeri per il 4° anno consecutivo con 88,2 milioni di passeggeri transitati nel 2017. Ma questo non è l’unico primato del DXB, infatti risultata anche essere quello con le migliori infrastrutture e migliori connessioni per linee aeree. I record hanno cominciato ad essere battuti quando l’aeroporto di Dubai ha superato nel 2014 Heathrow di Londra. Traguardo raggiunto sicuramente grazie alla posizione strategica (il DXB è un importante scalo per quasi tutti i viaggiatori che si recano in oriente) ma anche a tutti i servizi che offre: dagli smart gates alla riduzione dei tempi di attesa. Visto l’importanza del primato ufficiale confermato nel 2017 mi è sembrato doveroso dedicare un articolo a questa incredibile struttura.
DXB: cosa ci attende nel futuro
Sembra proprio che i numeri già impressionanti del DXB sia destinati a crescere. Si prevede una crescita del 2,4% nel 2018 con 90,3 milioni di passeggeri per arrivare addirittura a 99 milioni nel 2019. Naturalmente i voli Emirates qui la fanno da padrona con il 51% del traffico totale (e mi sembra anche normale visto e considerato che viaggiare su questa linea aerea non è solo economico ma è un’esperienza ricca di servizi e comodità. Anche la sorella minore e meno conosciuta, FlyDubai ha una buona fetta con il 13,2%. L’aumento di volume ha però un limite strutturale: il DXB può accogliere ogni anno non più di 118 milioni di passeggeri. Non sono un’esperta ma credo possano bastare. Piccola chicca: non tutti sanno cha a circa 60km a sud del DXB è in costruzione un secondo aeroporto che aumenterà la capacità annua dei servizi aeroportuali dubaini di ulteriori 26 milioni di passeggeri.
Da dove arrivano i passeggeri
Come appare evidente, i numeri sono davvero considerevoli. È interessante capire anche da dove arrivino tutte queste persone per approfondire i motivi dei viaggi e disegnare una mappa di come oramai l’Emirato di Dubai sia un punto di connessione tra i mercati occidentali e quelli orientali, non più quindi solo una meta turistica. Del totale, ben 12,06 milioni provengono dall’India, 6,466 milioni dal Regno Unito, 2,12 milioni dalla Cina e 1,33 milioni dalla Russia. Per quanto riguarda invece le partenze, Londra è stabile al primo posto con 4.012 milioni di viaggiatori, seguita da Mumbai con 2,48 milioni e Jeddah con 2,11 milioni.
Servizi top per i viaggiatori
Il DXB vanta dei servizi che davvero non hanno rivali a livello internazionale. Primo tra tutti l’orami famoso WOW-FI, il wi-fi più veloce al mondo che offre anche la possibilità di guardare film in streaming gratuito grazie alla partnership tra l’aeroporto e la società ICFlix. L’altra comodità, che chi frequenta spesso il DXB conosce bene sono gli smart gate, ovvero il controllo intelligente e veloce dei documenti per evitare le lunghe e noiose file che si fanno per imbarcarsi o all’arrivo dei viaggi internazionali extra-ue. Naturalmente, anche al DXB, tutto è in pineo stile Dubai: la struttura sembra un hotel 5 stelle con arredamenti e allestimenti stupendi, personale sempre gentile e disponibile. Per non parlare poi dei ristornati, caffè e tantissimi negozi. Diciamo che i numerosi viaggiatori che qui fanno scalo hanno molti modi diversi per occupare le ore d’attesa.
E tra poco arriva l’EXPO…
E sì, il tempo passa in fretta, sembra ieri che abbiamo incominciato a parlarne ma tra soli 2 anni si aprirà il World Expo a Dubai. Il flusso di visitatori e addetti ai lavori previsti si aggira intorno ai 25 milioni (da sommare a quelli che già transitano annualmente al DXB). Oltre che nei due aeroporti di Dubai, gli interventi più consistenti verranno fatti alle infrastrutture per agevolare il trasporto da e verso la città. In cantiere strade nuove e decine di bus elettrici.

CEO di Outstanding Life International FZC. Dopo aver scoperto e analizzato l’enorme potenziale economico che aveva il Medio Oriente ha creato Outstanding Life International, un servizio dedicato a professionisti ed imprenditori alla ricerca di nuove opportunità di sviluppo che vogliono avviare (o trasferire) un’attività negli UAE. Ha aperto il mercato degli Emirati Arabi Uniti al resto d’Europa ed ha aiutato centinaia di persone a cogliere facilmente questa opportunitá.